“Nunc est bibendum, nunc pede libero pulsanda tellus”, scriveva Orazio, «Ora bisogna bere, ora bisogna far risuonare la terra con il piede libero», cioè ci si può dare alla pazza gioia, si può festeggiare.

In realtà stiamo tutti aspettando il momento in cui potremmo davvero tornare a farlo e, nel frattempo, investiamo al meglio il nostro tempo provando ad immaginare nuove atmosfere che potranno presto concretizzarsi in matrimoni originali.

Oggi vi presentiamo un nuovo inspiration shooting, il cui concept ci é stato proposto da una delle nostre amate wedding planner con cui collaboriamo spesso, Valeria Ferrari. Siamo entrambi sempre entusiaste nel spostare un po’ più in là i limiti della creatività con l’intento di dare alle nostre proposte una ventata di novità.

Quando si progetta o si fotografa un’idea, si parte sempre da un tema o da un elemento che può essere una sensazione che si vuol dare al nostro shooting, un colore, un dettaglio o da un determinato spazio.

Nel nostro caso lo spazio di Bibendum e la stagione di riferimento (inverno) hanno fornito la cornice e il contesto da cui partire per progettare l’intero shooting. Il tessuto blu con cui é stato rivestita la parete del camino dalle forme lineari e il colore della parete hanno fornito il fil rouge stilistico allo shooting.

L’ampio spazio industrial ha infatti ispirato strutture lineari e moderne, illuminate solo dalla luce dura e fredda del flash. Una composizione che e’ stata poi riscaldata da spettinate e ricche composizioni floreali che si arrampicano su tubi metallici e imbandiscono tavolate ricche di fiori posti nelle teste di moro di ceramica bianca. Tutto cio’ grazie al tocco di Elena Fiori.

La curiosa leggenda narra di un’innamorata fanciulla siciliana che piantò del basilico all’interno di un vaso che prendeva la forma della testa del suo amato moro e che nutriva ogni giorno con le proprie lacrime, facendolo diventare rigoglioso più che mai.

Rigogliosa é infatti la tavolata di Bibendum, dove ci si può dare alla pazza gioia diffondendo la cultura e il piacere del cibo, annunciato nel menu’ realizzato da Letterlink. Come scrive Valeria nel suo blog post Ispirazione per un matrimonio intimo: classico e contemporaneo, la stationery e’ il vero elemento di novità perché offre la possibilità di essere modulato al fine di ottenere diversi risultati.

Per questo freddo gennaio, in attesa di tornare a brindare, abbiamo pensato dunque un’atmosfera intensa, grazie alla calibrata combinazione di elementi geometrici e di design, ammorbiditi da delicati fiori, bacche, sete leggerissime e morbidi coprispalla di Galvan Sposa.

La fotografia ha il potere di materializzare virtualmente un pezzo di questa magia dove ogni elemento concorre a comporre un mondo immaginario frutto di un sapiente lavoro di squadra.

Anche noi abbiamo aggiunto un tocco di novità, sperimentando composizioni più spinte e luci artificiali (flash), sfruttando al massimo i limiti e le opportunità offerte dallo spazio.

Questo e’ quello che facciamo regolarmente durante ogni matrimonio.

Il matrimonio e’ un evento unico e sempre diverso, dove strutture esistenti e allestimenti ad hoc si integrano. Cerchiamo sempre di cogliere il meglio tutti questi aspetti, valorizzandoli e mostrandone il punto di vista migliore.

La fotografia e’ la sintesi e la più tangibile testimonianza del lavoro di tutti. Ora e nel futuro. Con il ricordo.

La creatività é spesso sinonimo di libertà, ma è proprio entro certi confini delimitati che si sperimenta l’esistenza di infinite possibilità.

E’ proprio per questo che siamo convinti che questo tempo del Nunc est bibendum, nunc pede libero pulsanda tellus (ora bisogna bere, ora bisogna far risuonare la terra con il piede libero).

Photographer Halo Studio

Planning and design Valeria Ferrari

Model: Martina Bussei

Venue and banqueting: Bibendum (un grazie speciale a Alessandra Giallombardo)

Flowers: Elena Fiori

Bridal dresses: Galvan sposa

Rental and mise en place: Integra Rent

Shoes: Cocama

Hmua: Iryna Olshevska

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